martedì 27 novembre 2007

MTF : FIRST NORTH



FIRST NORTH

First north (www.omxgroup.com)è il mercato alternativo di azioni small e growth creato da Omx (Nordic exchange) al fine di proporre un Multilateral Trading facilities(MTF)idoneo a soddisfare le esigenze di crescita e visibilità dei mercati del Nord Europa nell’ambito della normativa MiFid. I punti di forza sono:procedure di ammissione più “snelle” rispetto alle grosse imprese quotate sull’Omx ;visibilità per aziende con alti tassi di crescita ma con bassa visibilità.L’ammissione delle azioni è “accompaganata” da “advisors” finanziari(Certified Advisors).

Multilateral trading facilities
Mic code ISEC
Sito web http://www.omxgroup.com/firstnorth

Strumenti quotati
Azioni
A inizio novembre 2007 n.123 azioni quotate
Trading negoziazione continua (tipologia quote driven)


Un’azione quotata su First North
360 Holding
Opening price +/- % Bid Ask Last Low High Updated(CET)
0.07 0.01 0.06 0.07 0.07 0.07 0.07 09:36

Share Information
Shortname
360H
ID SSE36461
ISIN code SE0001295437
Round lot 50000
Sector Casinos & Gaming
Note First North Company
Homepagehttp://www.360holding.se/
Listing Number of trades 5

domenica 25 novembre 2007

Eurobonds market e Mifid





Una gentile lettrice ci pone degli interessanti quesiti riguardo il mercato degli eurobonds ;pubblico integralmente le sue domande e apro il "dibattito" con il nostro punto di vista:
"Sulla Mifid si sono spese tante parole e regolamenti delle autorità ma come> si cala tale normativa nell'ambito del mercato degli eurobonds? Come è possibile verificare la best execution su questo mercato dominato dai market maker? Sono vincolati a segnalazioni gli operatori italiani? E chi opera all'estero? Cosa specifica la normativa in merito?"



Una prima visione di tale problema è stata sviluppata da www.mifidnews.blogspot.com recentemente con un articolo datato 10 novembre "La best execution e il mercato OTC".A questo devo aggiungere che una importante "trading venues" nazionale ha adottato una strategia(che stà avendo successo)di questo tipo:

-è diventata internalizzatore sistematico su gran parte degli eurobonds garantendo la best execution in questo modo:è collegata via bloomberg a tante venues-che non si sono classificate come sistematiche- e a tutti i mercati MTF possibili(eurotlx ,borsa italiana,tlxetc....) e inoltre ha un order routing che può analizzare immediatamente e confrontare tutti questi dati evidenziando istantaneamente COME poter quotare per essere best(o bid o offer).A quel punto la trading venues è in grado di fornire la best execution "reale"del mercato sul titolo.
A nostro parere questo processo ha tre limiti:

1)La trading venues deve dimostrare tutto questo (e pare ci riesce)

2)i prezzi su bloomberg NON sono fermi per cui non sono una garanzia assoluta per la best execution

3)il cliente finale ha un servizio molto simile a prima della MiFid in termini di trasparenza in quanto NON è visibile su un sito nè immediatamente fruibile lo "sviluppo" pre e post trade della negoziazione;ricordiamo che per il settore obbligazionariola trasparenza è derogata "in capo"all'internalizzatore (o all'Mtf)che può,come in questo caso, non fornirla alla clientela.

martedì 20 novembre 2007

MTF : CHI - X



CHI - X

Chi-X (www.chi-x.com)è il mercato alternativo di azioni (Mtf)creato dal broker Instinet (global agency broker) al fine di proporre un mercato concorrenziale ai mercati regolamentati. I punti di forza sono:circa 8000 azioni pan europee quotate;velocità di esecuzione(quasi 10 volte più veloce dei circuiti tradizionali);costi ridotti (quasi 10 volte più economici delle borse).Il servizio di post trading ai partecipanti è a cura d Fortis bank Global Clearing

Multilateral trading facilities
Mic code CHIX
Sito web http://www.chi-x.com/


Strumenti quotati:
Azioni

A inizio novembre 2007 n.8273 azioni (tutto il DAX-Germania-,tutto l’Aex25 e AexMidcap25-Olanda-,tutto il FTSE100-Uk-,37 azioni del CAC40-Francia-)


Orari
Trading negoziazione continua
8.00 – 16.25 Uk time per l’Olanda
8.00- 16.35 Uk time per Uk e Germania


Tipologia negoziazione
Order driven con book ordini anonimo

Esempio strumento finanziario quotato
Ing (Ing Group NV) codice ING.I
Isin NL0000303600 Capitalizzazione: 5.523.292.000 eur
Giornata 20/11/2007 n.trades 1330 ; volume 1.427.009 azioni ; controvalore 35.580.288

lunedì 19 novembre 2007

MiFid e fiduciarie


Molti interrogativi si sono posti, nel caso delle fiduciarie, riguardanti la loro classificazione come clienti MiFid. A livello chiarificativo bisogna specificare che le fiduciarie sono “di default” classificate come clientela professionale.Nel caso in cui operarono in proprio rimangono classificate come professionale mentre quando operano per conto terzi devono valutare la tipologia del proprio fiduciante e ,in base a questo ,richiedere al proprio negoziatore una diversa classificazione (al dettaglio).La fiduciaria, procederà alla risposta in termini di classificazione, solo dopo aver sottoposto tale quesito ai propri fiducianti . Sorge un quesito (al quale purtroppo a oggi non abbiamo avuto risposte chiare e sicure..): il fiduciario può avere clientela(fiducianti) “variegata” in termine di classificazione per la quale dare una risposta “univoca” può essere impossibile nei confronti dell’intermediario negoziatore.Il rapporto poi con il suo fiduciante è appunto di solo “fiduciario” per cui,teoricamente, fà solo da “schermo” per l’utilizzatore finale del servizo(fiduciante).Il rapporto è totalmente diverso da una banca che opera solo per conto terzi che opterà per una unica classificazione nei confronti del negoziatore e poi,a sua volta, garantirà (per esempio la best execution)nei confronti della propria clientela. Come fà il fiduciario a classificarsi nei confronti del negoziatore?
Esempio:
-per l’ordine di azioni Fiat acquistate per proprio conto impartisce istruzioni come cliente professionale;
-per l’ordine di azioni Generali acquistate per conto del fiduciante X(cliente al dettaglio impartisce istruzioni come cliente al dettaglio;
-per l’ordine di azioni Telecom acquistate per conto del fiduciante Y(cliente professionale)impartisce istruzioni come cliente professionale.
Risultato:
Un grosso onere operativo in termini di tempo che NON và a favore della miglior esecuzione in ordine di tempo per il cliente(fiduciante) stesso......

sabato 17 novembre 2007

MiFid e Assicurazioni




Un amico/lettore professionista nel campo delle Assicurazioni ci ha suggerito alcuni spunti di riflessione molto interessanti;pubblichiamo le sue considerazioni.

"La Mifid non ha causato confusione solo tra gli intermediari, ma ha seminato il panico anche tra le Compagnie. Molte di esse si son trovate assolutamente spiazzate dalla nuova normativa , come tutti del resto , in quanto non si conoscevano gli impatti che i egolamenti avrebbero avuto. La confusione è aumentata al punto che svariati operatori avevano deciso, a fine ottobre, di bloccare il collocamento di tutti i prodotti Vita. Una affollatissima riunione in ANIA il giorno 8 novembre ha cercato di fare chiarezza, ma fonti attendibili ci dicono che alcuni partecipanti siano usciti con ancora più dubbi di prima.
A ciò si aggiunge un comunicato Isvap del 7 novembre che ha specificato come per i contratti Multiramo si possano ancora usare i Prospetti Informativi attuali, fino al 31 dicembre. Nel frattempo Isvap e Consob avviano un tavolo per "fornire al mercato risposte coordinate a specifici quesiti operativi". Un suggerimento a chi (Compagnia o intermediario) sia tentato di interpretare tale norma come un "liberi tutti" per continuare a collocare Index e Unit (che multiramo non sono...) in barba alla adeguatezza Mifid: NO ! La Mifid stà,con molte perplessità nostre, sopra a tutto e quindi anche Index e Unit che tanti bilanci rimpinguano senza adeguata valutazione del cliente/del portafoglio non possono essere vendute."
Un ringraziamento sentito nei confronti del nostro lettore da parte della redazione per la preziosa collaborazione.

martedì 13 novembre 2007

MTF : ALTERNEXT




Alternext
Alternext (www.euronext.com).è il mercato alternativo di azioni creato da Euronext Nyse al fine di proporre un segmento per le piccole e medie imprese. Il listino è “centralizzato” e unico,ma consta di tre anime secondo la natura delle imprese e cioè i sottosegmenti Parigi,Amsterdam e Bruxelles.

Mtf- Multilateral trading facilities
Mic code
ALXA Alternext Amsterdam
ALXB Aleternext Bruxelles
ALXP Alternext Paris
Sito web www.euronext.com

Strumenti quotati
Azioni (mid-small caps)
Al 13/11/2007 n.119 azioni (109 Paris,8 Bruxelles,2 Amsterdam)
Orari
Trading negoziazione continua
9.00 – 17.30
Tipologia negoziazione
Quote driven


Esempio strumento finanziario quotato
Prodware
Isin FR0010313486
Capitalizzazione 39.114.680 EURO
Exhange Altenext Paris – Autority AMF

Alternext
Alternext (www.euronext.com).è il mercato alternativo di azioni creato da Euronext Nyse al fine di proporre un segmento per le piccole e medie imprese. Il listino è “centralizzato” e unico,ma consta di tre anime secondo la natura delle imprese e cioè i sottosegmenti Parigi,Amsterdam e Bruxelles.
Mtf- Multilateral trading facilities
Mic code
ALXA Alternext Amsterdam
ALXB Aleternext Bruxelles
ALXP Alternext Paris
Sito web www.euronext.com

Strumenti quotati
Azioni (mid-small caps)
Al 13/11/2007 n.119 azioni (109 Paris,8 Bruxelles,2 Amsterdam)
Orari
Trading negoziazione continua
9.00 – 17.30
Tipologia negoziazione
Quote driven


Esempio strumento finanziario quotato
Prodware
Isin FR0010313486
Capitalizzazione 39.114.680 EURO
Exhange Altenext Paris – Autority AMF

sabato 10 novembre 2007

La best execution e il mercato OTC:problematiche






Un lettore mi pone un quesito al quale è necessario rispondere in maniera più dettagliata:
“...... Vorrei fare una riflessione. Siamo sicuri che questa trasparenza verrà garantita? Come si fa a garantire la best execution in questa maniera? Nell'ambito della MIFID a parità di titolo quotato su più mercati occorrerrà garantire al cliente il prezzo migliore. Mi pare che non sia garantita la best execution se si viene limitata l'operatività ad un solo SSO o mercati affiliati.”
La risposta a tale quesito presenta un limite “di fondo”; allo stato attuale per la MiFid in realtà l'SSO deve garantire la best execution sui titoli e "confrontarsi" con gli altri prezzi sul mercato,ma questo è un pò difficoltoso se i titoli non sono quotati(OTC)e i prezzi su Bloomberg dei contributori sono indicativi e non per tutti fruibili(visibili).Inoltre se nel documento di execution policy dell'intermediario 'è indicato un solo SSO (ex SSO)o internalizzatore la "best execution" non appare molto solida. La difficoltà nella trasparenza che si riscontra sul mercato OTC ,è il “fulcro” del problema , cioè l’opacità insita delle negoziazioni per una totale mancanza di comunicazioni incrociate(voluta)dei contributori(su Bloomberg o telefonicamente).La best execution si può “avvicinare” con un documento di execution policy molto completo(con più trading venues anche su OTC e fondamentale “segnalate singolarmente”).Il documento di execution policy diventa però “laborioso” e “articolato”(e “soggetto” a continue revisioni in caso di modifiche dei vari soggetti-trading venues-). La speranza è che la concorrenza di vari MTF obbligazionari può generare un fenomeno di maggior trasparenza a livello di sistema globale(ma perchè questo possa accadere bisogna valutarlo in un arco temporale più ampio). Per riprendere il discorso del Dott.Salini di Consob,nell’ambito di un convegno a Bruxelles,il problema “vero” è la mancanza di incentivi (per gli intermediari)sufficenti per assicurare un percorso virtuoso verso una maggiore trasparenza dei mercati obbligazionari .A questa affermazione,purtroppo inopugnabile,non si può dare risposta.....

giovedì 8 novembre 2007

MiFid ; SSO e la normativa transitoria


Con riferimento alla newsletter n.42 del 2 novembre 2007 e riguardo la disciplina transitoria degli SSO (art.51 del d.16191 del 30 ottobre 2007) Consob con comunicazione del 7 novembre 2007 “chiarisce” alcuni punti tramite un documento di consultazione pubblico. Riprendiamo la norma riguardante l’articolo 51;




“Art. 51
(Entrata in vigore e disposizioni finali e transitorie)
1. Il presente regolamento entra in vigore il giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana.

2. In sede di prima applicazione, gli intermediari che intendono intraprendere l’attività di
internalizzazione sistematica su strumenti finanziari diversi dalle azioni possono effettuare la
comunicazione di cui all’articolo 21, comma 1 entro il 31 marzo 2008.

3. I soggetti che alla data del 31 ottobre 2007 risultano iscritti nell’elenco dei sistemi di scambi
organizzati e che non hanno effettuato la comunicazione di cui all’articolo 21, comma 1
adempiono agli obblighi di trasparenza pre e post-negoziazione individuati nella Comunicazione
Consob del 17 aprile 2003, adottata con delibera n. 14035.

4. I soggetti abilitati adempiono agli obblighi di cui all’articolo 34 entro il 1° gennaio 2008.

Per quanto riguarda i soggetti gà abilitati(comma4)si riscontra ,in base alla Lista Internalizzatori e Mtf del Cesr (vedi articolo del 7 novembre),la NON iscrizione di alcun(ex)SSO italiano. Il problema della differenza “temporale” di adeguamento tra ex(SSO)passati internalizzatori e ex(SSO)che usufruiscono del periodo di “moratoria”(vedi comma 2. dell’art 51),a questo punto NON sussiste.Rimane la possibilità per gli SSO di continuare a adempiere agli obblighi individuati nella Comunicazione Consob del 17 aprile 2003 inclusi quelli relativi alla trasparenza pre e post negoziazione FINO AL MOMENTO in cui viene effettuata la richiesta di INTERNALIZZAZIONE SISTEMATICA alla Consob.(art.21 comma 1 Regolamento Mercati Consob).
In ogni caso i soggetti abilitati e le società di gestione dei mercati devono comunicare alla Consob ,dopo le opportune valutazioni, anche la decisione della NON internalizzazione sistematica da parte dell’SSO stesso.

mercoledì 7 novembre 2007

MiFid - Internalizzatori e Mtf .La (short)list delle adesioni al 1 novembre


Ecco la "prima" lista ufficiale del CESR degli MTF e internalizzatori sistematici al 1 novembre 2007. A fianco di ogni nome,qualora non fosse chiaro, abbiamo inserito la nazione di appartenenza.








Lista Mtf

Nome
NYSE EURONEXT - ALTERNEXT AMSTERDAM
ALTERNEXT BELGIO
NYSE EURONEXT - ALTERNEXT PARIS
BGC BROKERS LP GB
MTS BELGIUM
ICAP BROKERTEC PLATFORM GB
JP MORGAN CAZENOVE
CANTORCO2E GB
MTS POLAND
CHI-X EUROPE LIMITED GB
EUROCREDIT MTS GB
CREDITEX REALTIME GB
EURO MTF LUSSEMBURGO
EUROMTS ITALIAEUROTLX
AUSTRIAN ENERGY EXCHANGE
CANTOR SPREADFAIR GB
MTS FRANCE SAS
FXMARKETSPACE LIMITED GB
GFI CREDITMATCH (BROKERS)GB
GFI CREDITMATCH (SECURITIES)GB
GFI FOREXMATCH GB
GFI ENERGYMATCH GB
ICAP HYDE DERIVATIVES TRAYPORT PLATFORM GB
ICAP ISWAP PLATFORM GB
ICAP ENERGY TRAYPORT PLATFORM GB
ETC/BROKERTEC PLATFORM GB
MTS IRELAND
FIRST NORTH ISLANDA
EUROMTS LINKERS MARKET GB
LIQUIDNET EUROPE GB
EUROGLOBAL MTS GB
MERCADO ALTERNATIVO BURSATIL SPAGNA
MERCATO ALTERNATIVO DEL CAPITALE ITALIA
MARKETAXESS EUROPE LIMITED GB
MARCHÉ LIBRE BELGIO
MTS AUSTRIA
MTS DENMARK
MTS FINLAND
MTS GREEK MARKET
NEWEUROMTS GB
EURO-MILLENIUM (NYFIX)GB
PREBON CDS (SECURITIES)GB
MTS QUASI-GOVT MARKET GB
CREDITEX Q-WIXX PLATFORM GB
MTS ISRAEL GB
REUTERS TRANSACTION SERVICES LIMITED GB
SHAREMARK GB
MTS SPAIN, S.A.
SPECTRONLIVE TRAYPORT GB
BOND VISION CORPORATE ITALIA
SWAPSTREAM GB
TULLETT PREBON ENERGY (TREASURY & DERIVATIVES)GB
TULLETT PREBON ENERGY (UK)
TRADEBLADE (SECURITIES)GB
TRADEBLADE (TREASURY & DERIVATIVES)GB
TRADITION CDS GB
TFS GREEN SCREEN GB
TFS VARIANCE SWAPS SYSTEM GB
VOLBROKER GB
EUROBENCHMARK T-BILLS MARKET GB
TRADING FACILITY BELGIO
TRADEWEB / THE TRADEWEB SYSTEM GB
MTS CEDULAS MARKETS GB
MTS SLOVENIA GB
VENTES PUBLIQUES BELGIO
WIENER BOERSE AG DRITTER MARKT (THIRD MARKET)GRECIA
WCLK PLATFORM GB
ALTEX-ATS GB
ALTERNATIVE SECURITIES MARKET IRLANDA
EUREX BONDS GMBH
EUREX REPO GMBH
FIRST NORTH DANIMARCA
TRADEGATE AG GERMANIA
IRISH ENTERPRISE EXCHANGE
LATIBEX SPAGNA
AIM GB
LONDON STOCK EXCHANGE - MTF
NYSE EURONEXT - MARCHE LIBRE PARIS
SISTEMA ESPAÑOL DE NEGOCIACION DE ACTIVOS FINANCIEROS
THE PLUS-QUOTED MARKET GB
THE PLUS-TRADED MARKET GB
POSIT IRLANDA
POWERNEXT FRANCIA
VIRT-X EXCHANGE LIMITED GB

Lista internalizzatori sistematici

Nome
ABN AMRO (London Branch)
BNP PARIBAS ARBITRAGE
Danske Bank
Nordea Bank Danmark A/S
Citigroup Global Markets Limited
Citigroup Global Markets U.K. Equity Limited
Credit Suisse Securities Europe Ltd

martedì 6 novembre 2007

MiFid- Il mercato Over the Counter(OTC)delle obbligazioni



Vi è una sostanziale differenza tra l’operatività per una banca retail prima della MiFid e dopo, nel campo della negoziazione Over The Counter delle obbligazioni. Analizziamo i processi nei due casi(esempi):

-prima del 1 novembre 2007Il cliente vuole acquistare le obbligazioni Gmac euro 4,75% 2009 e passa l’ordine di acquisto alla propria filiale bancaria senza conoscere l’esatto prezzo di acquisto in quanto l’obbligazione è trattata Otc.
L’operatore titoli di filiale chiama la direzione finanza della sede centrale e chiede se il titolo è disponibile nel paniere titoli o a che prezzo si può acquistare sul mercato Otc.L’operatore titoli della direzione ,se il titolo non è in paniere, acquista sul mercato Otc tramite la transazione su Bloomberg di uno dei market makers con i quali ha la “linea” operativa. La verifica della best execution è in base alla funzione ALLQ di Bloomberg dove si vedono le migliori quotazioni NON irrinunciabili in quanto il mercato Otc, anche se è possibile “tradare” in forma elettronica, è pur sempre Otc (e le “regole” sono imposte dai market makers stessi cioè il “trade” è “subject” in quanto potrebbe essere anche NON eseguibile al dato prezzo –bisogna aspettare qualche secondo o minuto per la conferma del trade stesso-).La direzione titoli trasferisce le informazioni alla filiale (e poi al cliente).
In definitiva : poca visibilità pre e post trade ,velocità dell’esecuzione media, scarsa “consistenza” della best execution,il cliente non conosce perfettamente la “strategia”dell’esecuzione.

-dopo il 1 novembre 2007Il cliente conosce tramite il documento di execution policy consegnatoli dalla banca, qual’ è la “strategia di esecuzione della banca” nel segmento obbligazioni Otc.Prendiamo il caso che la banca passi l’ordine a un nuovo Mtf obbligazionario esterno(oppure l’alternativa “un po’ più scomoda” per la banca sarebbe quella di “internalizzare” l’ordine con più problematiche in fase di best execution su obbligazioni non branded-come la Gmac euro 2009-).
L’operatore titoli di filiale in questo caso può in tempo reale conoscere il prezzo di acquisto (proposta irrevocabile dell’Mtf obbligazionario)per esempio via supporto web e trasferire tale informazione pre trade(trasparenza pre trade)al cliente;può inviare l’ordine tramite routing che è collegato alla direzione titoli della banca.
Tramite interconnessione la banca trasferisce automaticamente l’ordine d’acquisto ,nella frazione di tempo infinitesimale, al mercato Mtf obbligazionario e verrà eseguito l’ordine stesso(quotazioni irrinunciabili). Sempre in tempo reale vi sarà il processo inverso di informazione alla filiale e al cliente (trasparenza post trade).Chi garantisce la best execution? La banca stessa tramite la sicurezza di “aderire” all’Mtf che,per motivi commerciali, cercherà nel tempo di garantire la best execution .(ricordiamo come “total consideration”) ai propri clienti.
In definitiva: visibilità (trasparenza) pre e post trade,velocità di esecuzione, best execution. In perfetta compliance con la MiFid!!!!!

venerdì 2 novembre 2007

MiFid ; "primo contatto utile....."


Se osservate e leggete attentamente la Delibera n.16190 - Libro IX- Entrata in vigore e disposizioni transitorie- Art.113 comma 2. vi troverete di fronte a un dilemma di tipo linguistico che potrebbe incidere sull'operatività di una impresa finanziaria in ambito MiFid.Testualmente:


"Gli intermediari provvedono agli adempimenti in tema di informazioni nei confronti della clientela in essere alla data di entrata in vigore del presente regolamento,di cui agli articoli da 29 a 32,35,comma 2,46 e 52,comma 1, lettera b1),in occasione del primo contatto utile o ,in mancanza,non oltre il 30 giugno 2008".

Facciamo il punto della situazione in capo agli adempimenti informativi per "vecchia" e "nuova" clientela MiFid:
"vecchia" clientela: adeguamento a nuova informativa vedi art.113 .....primo contatto.
"nuova"clientela:adeguamento dal 1 novembre 2007 a nuova informativa.

Rileviamo due problematiche:
1)cosa vuole dire la dicitura primo contatto utile ?
Vuol dire primo contatto effettivo (presenza fisica del cliente)nel quale si sottopone nuova informativa?
Ma se il cliente chiama per eseguire un ordine telefonico di titoli questo è o non è un primo contatto utile?

2)riguardo alla "nuova" clientela a oggi quante banche/istituzioni si sono già adeguate?<

giovedì 1 novembre 2007