lunedì 4 febbraio 2008

MiFid: fuga dalle GPF?


La direttiva MiFid ha impattato negativamente un settore in particolare del risparmio gestito e cioè le GPF(gestioni patrimoniali in fondi).Spieghiamo velocemente il perchè.
Il motivo è molto semplice, in quanto le banche le istituzioni finanziarie (banche in primis)non possono più incassare le retrocessioni legate alle GPF in quanto gli inducements ,secondo la MiFid, non sono più giustificabili(particolarmente in questo caso nel quale non c'è "valore aggiunto"). Il fenomeno di fuga dai fondi è perciò "amplificato" non solo dalla sfiducia dei risparmiatori in base ai risultati ottenuti dai vari gestori, ma dalle problematiche di consulenza post vendita e in particolare dal deflusso continuo derivante dalle GPF "smontate".

3 commenti:

Vosevai ha detto...

Perdonami, gli articoli che linki ed i post che inserisci sono generalmente giusti, ma con questo sono in disaccordo.
Le banche continuano e continueranno sempre ad incassare le commissioni di mantenimento e le altre comm dai gestori di fondi, adducendole come "prezzo per la prestazione del servizio di consulenza per il collocamento" e/o come "prezzo per il miglioramento del servizio di consulenza". Ed è stata la stessa Consob ad ammettere questa squallida interpretazione

Vosevai ha detto...

edit: "prezzo per il miglioramento del servizio di collocamento", non di consulenza :D

Cormon ha detto...

Si effettivamente è "la solita" scappatoia italiana.
Grazie per il post.
Cormon