martedì 1 gennaio 2008

MiFid :eliminata la tassa sui contratti



Usando una terminologia motoristica, il Governo ha approvato al “fotofinish”(in data 28 dicembre 2007) l’abolizione della tassa sui contratti come richiesto dalla MiFid ; come già ampiamente sviluppato su questo blog la presenza di tale tassa rendeva inefficace lo “spirito” della MiFid infatti creava una disparità di trattamento tra contratti conclusi su uno stesso titolo sui mercati regolamentati(esente dalla tassa)e trattato su altri mercati(internalizzatori/mtf) dove veniva inclusa tale tassazione. La “fortuna”,se vogliamo definirla tale, è che allo stato attuale vi sono pochissime sedi dove(vedi www.cesr.com - lista internalizzatori e mtf) vengono quotate alternativamente azioni italiane (quotate da Borsa Italia) e la casistica è perciò praticamente inesistente .Rimane comunque la considerazione che in due mesi (partenza 1 novembre della MiFid) si è comunque vissuta una situazione paradossale dal punto di vista normativo e non per “colpa” né dei risparmiatori,né degli speculatori né delle banche e con una riduzione del gettito fiscale modesta rispetto al passato(circa 2,7 milioni di euro) .

Nessun commento: