giovedì 26 aprile 2007

Procedura di infrazione al governo italiano per ritardo recepimento Mifid



E' notizia di ieri,la procedura di infrazione avviata dal commissario UE Charles McCreevy contro la quasi totalità degli stati membri (esclusi solo Gran Bretagna,Irlanda e Romania)per il mancato recepimento della direttiva Mifid in tempo adeguato (scadenza prevista 31 gennaio 2007).A parte la procedura stessa attesa ovviamente da tutti,e' fonte di preoccupazione la scadenza vera e propria per l'inizio della Mifid cioe' il 1 Novembre;il mancato adeguamento della direttiva stessa in tempo utile potrebbe provocare pericolosissimi danni per le imprese di investimento che non sarebbero in grado di operare all'interno dei mercati europei degli stati membri cosi' come sui propri mercati domestici(passaporto unico).A questa stregua si potrebbe addirittura prospettare una serie di cause legali dei privati cittadini e consumatori nei confronti dei singoli governi per essere stati non tempestivi nel fornire pari opportunita' a tutti(contemplati all'interno della Mifid).

domenica 22 aprile 2007

Trasparenza sui mercati obbligazionari-1)l'esperienza del TRACE Usa

Talvolta capita di doversi cimentare e dare delle opinioni su problemi ancora lontani dalla risoluzione;il caso in questione e' particolarmente dibattuto ed e' quello dell'introduzione o meno dell'obbligo di trasparenza delle quotazioni per i mercati obbligazionari in ambito Mifid.Vorrei affrontarlo in maniera un po' piu' analitica partendo dall'esperienza americana e lasciando un po' di spazio di riflessione per poi affrontare ,successivamente, un tentativo di applicazione nella Mifid.Storicamente nel luglio 2002 il NASD ha introdotto sul mercato dei bonds Usa una forma di autoregolamentazione imponendo una tipologia di consolidamento dei dati post trade tramite piattaforma informatica TRACE (Trade reporting and compliance engine).Una premessa:il mercato dei bonds era ed e' attualmente un mercato al 99% OTC per cui necessitava di un minimo di trasparenza e fruibilita' per l'investitore retail.Si e' creato cosi' un meccanismo di reporting post trade da parte di tutti i dealers-brokers aderenti al NASD per quanto riguarda gli "elegible bonds" con un ritardo delle transazioni effettuate di massimo 15 minuti.La "democrazia" dei prezzi e' stata resa totale con l'accesso gratuito da parte di tutti al sito www.investingbonds.com .Quale e' stato il risultato?Uniformemente si e' constatato una riduzione dei costi in termine di spreads pagati dall'investitore retail a livello di singola transazione in quanto ,anche se l'informativa e' post trade,riesce in ogni caso ad alimentare un circuito di bid/ask limit order price molto positivo ai fini della transazione ottimale(e molto vicina a quella di un investitore professionale).E' altresi altrettanto chiaro che l'universo bonds e' composto da un infinita varieta' di tipologia di titoli illiquidi(high y. bonds,emerging bonds,bonds strutturati) dove tutte le considerazioni fatte sopra hanno scarso impatto pratico.

martedì 10 aprile 2007

Mifid- Passaporto unico per le negoziazioni


Uno dei principi base della Mifid e' la costruzione di un mercato azionario europeo integrato.Questo dovrebbe avvenire come logica conseguenza della caduta del monopolio della concentrazione degli scambi nelle borse valori nazionali.L'obiettivo del "single passport"delle imprese d'investimento ,e' la possibilita' di queste ultime di operare su qualsiasi strumento finanziario comunitario cosi' come puo' avvenire nell'ambito domestico, senza penalizzazioni in termini di costi e competitivita' per l'utente finale. L'impresa stessa di investimento,secondo la normativa Mifid,non ha bisogno di autorizzazioni aggiuntive rispetto a quelle che ha ottenuto nel proprio paese d'origine;deve solo comunicare agli stati membri che intendera' operare in strumenti finanziari diversi da quelli domestici(specificando la tipologia).E' chiaro percio' che per l'impresa di investimento l'unico referente rimane l'autorita' di competenza(es. Consob)e lo scambio di informazioni relativo all'operativita' "comunitaria" avverrra' tra "regolators" stessi.Questo dovra' necessariamente avvenire nel caso in cui la banca X italiana compera per un cliente azioni scambiate maggiormente sulla borsa/mtf francese ;sara' cura della Consob interagire informativamente con la Amf. Da un punto di vista logico questa e' la naturale evoluzione di un processo di globalizzazione finanziaria europea anche dal punto della mutata struttura delle logiche di business;se fino a 10 anni era fondamentale,per un desk di trading azionario,avvalersi di un team di risorse e ricerca nel luogo di negoziazione,ora non lo e' piu' e il processo decisionale e' supportato dalla tecnologia(vedi black boxes).Ruolo fondamentale appare quello delle autorità di vigilanza che devono necessariamente "superare" un approccio regolamentare "in house" per permettere un processo di cooperazione comunitario nel senso piu' esteso del termine (e che potrebbe addirittura riflettersi nella "reputazione" degli scambi all'interno della comunita' stessa).

Newsletter Mifid NOVITA'



Mifid news da oggi si arricchisce di un servizio personalizzato gratuito .Come e' mia consuetudine illustrerei prima i contenuti;l'argomento Mifid e' molto esteso e fino a oggi le tematiche trattate ,pur entrando in dettagli pratici utili alla scorrevolezza della lettura,sono di tipo divulgativo corrente.E' sorta la necessità di approfondire,su base mensile,qualche argomento particolare interessante dal punto di vista progettuale(nuovi business) e consulenziale (organizzazione delle aziende di investimento post-Mifid-) .E' chiaro ,che vista la maggiore complessità degli argomenti trattati vorrei "colpire" e "annoiare" una platea piu' ristretta e iniziare il processo di "interazione" attiva con nuovi utenti.Per ricevere la newsletter Mifid mensile e' semplice; basta indirizzare una email di richiesta di adesione gratuita all'indirizzo CorMon@katamail.com indicando solamente il proprio nome (es. Claudio) e la propria area di attivita'(es. studente universitario,operatore titoli imprese d'investimento,consulente,legale).

Con questa nuova iniziativa,che NON sostituirà la stesura di articoli settimanali,vorrei entrare un po' di piu' nel "dettaglio operativo" e interagire(sono graditi suggerimenti) con maggiore incisività alla comprensione della Mifid e delle sue problematiche.

Cordiali Saluti

Corrado